ELITE_UNDER23
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2012-09-18 - EMILIA ROMAGNA
- COLLECCHIO (PR) 77 COPPA COLLECCHIO di Km. 146 alla media di 41,714 Km/h |
Bis di Sgrinzato nella Coppa Collecchio Collecchio porta fortuna a Mario Sgrinzato. Il ciclista padovano della Petroli Firenze iscrive infatti il proprio nome nell'albo d'oro della Coppa Collecchio per la seconda volta dopo la vittoria nel 2010. Un'impresa certamente di rilievo, che fino ad oggi era riuscita solo ad un altro corridore: Gianluca Tonetti, vittorioso nel 1987 e nel 1988. Sgrinzato conquista la corsa dopo aver indovinato la fuga giusta, che lo ha portato a due chilometri dal traguardo nella posizione ideale per giocarsi il tutto per tutto. A 1,8 chilometri dalla fine non si fa sorprendere dall'ucraino Oleksandr Polivoda, che tenta l'allungo ma viene subito ripreso dal veneto. I due riescono ad arrivare sul viale d'arrivo con 4" di vantaggio sugli ex compagni di fuga, poi parte la volata di Sgrinzato: lunga ma efficace, la progressione di forza del veneto gli permette di tagliare il traguardo a braccia alzate davanti ad un bravo Polivoda che deve accontentarsi del secondo posto. La settantasettesima edizione della Coppa Collecchio, organizzata dal Gruppo Sportivo Virtus Collecchio in collaborazione con il G.S. Parmense e il Comune di Collecchio, non ha mancato di offrire emozioni fin dall'inizio. Al terzo chilometro di gara parte la prima fuga di giornata con Giorgio Cecchinel, che deve pero' arrendersi ad un gruppo ancora fresco e numeroso gia' al dodicesimo chilometro. Durante la terza tornata ci provano Sebastien Reichenbach, Diego Rosa e Ricardo Pichetta. Proseguendo di comune accordo i tre riescono mantenersi davanti a tutti fino al quinto giro. A loro si uniscono poi altri diciannove ciclisti: Pietro Tedesco, Patrik Rassega, Manuel Capillo, Michele Simoni, Andrea Meggiorini, Mirko Castelli, Enea Cambianica, Mattia Pozzo, Umberto Marengo, Matteo Pozzoli, Giorgio Favaretto, Alfio Locatelli, Raffaello Bonusi, Giacomo Berlato, Mher Mkrtchyan, Daniele Dall'Oste, Mauro Vicini, Michele Scartezzini e Matteo Collodel. Il gruppo tirato dagli uomini della Bedogni non da pero' tregua ai fuggitivi e alla fine del settimo giro il grosso e' di nuovo compatto. Durante il nono giro, il primo dei tre finali resi piu' impegnativi dall'inserimento della salita di Segalara, si forma la fuga decisiva: Daniele Aldegheri, Francesco Flora, Luciano Barindelli, Mario Sgrinzato, Oleksandr Polivoda e Ricardo Pichetta prendono il largo, proseguendo insieme fino all'ultimo giro (solo Flora perde terreno durante la prima ascesa a Segalara) e resistendo al tentativo di ricucire lo strappo da parte del gruppo con Zalf e Marchiol in prima linea. Sul finale arriva l'attacco di Polivoda, seguito a ruota da Sgrinzato che non perde l'attimo giusto e assesta il colpo finale con una volata perentoria ed emozionante. Grande protagonista della corsa e' stato anche Ricardo Pichetta, che transitando per primo in tutti e tre i Gran Premi della Montagna si e' aggiudicato la speciale classifica dedicata agli scalatori davanti a Polivoda e Sgrinzato. |
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