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    PianetaGiovani.TV - Web TV - Ciclismo Giovanile
     
    2013-09-08 - LIGURIA - CASANO DI ORTONOVO (SP)
    39 GIRO CICLISTICO DELLA LUNIGIANA QUARTA TAPPA di Km. 101,100 alla media di 41,873 Km/h



JUNIORES

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    2013-09-08 - LIGURIA - CASANO DI ORTONOVO (SP)
    39 GIRO CICLISTICO DELLA LUNIGIANA QUARTA TAPPA di Km. 101,100 alla media di 41,873 Km/h

    Dominio straniero al Lunigiana, a Pedersen (Danimarca) l'ultima tappa, il giro e' di Tao Hart (Gran Bretagna)

    ORDINE DI ARRIVO:
    1° PEDERSEN MADS  (NAZIONALE DANIMARCA)
    2° GEOGHEGAN HART TAO  (GRAN BRETAGNA) a 7"
    3° POWER ROBERT  (NAZIONALE AUSTRALIANA)
    4° GHEBREINDRIAS AMANUEL MENGIS  (ERITREA)
    5° DAVIES SCOTT  (GRAN BRETAGNA) a 9"
    6° CAVANAGH RYAN  (NAZIONALE AUSTRALIANA) a 25"
    7° FABBRO MATTEO  (A.S.D.BANDO CYCLING TEAM ) a 39"
    8° VELASCO SIMONE  (WORK SERVICE)
    9° DI LEO MANUEL GRAZIANO  (ASD KKR ITALIA BASILICATA )
    10° LORENZINI FRANCESCO  (POLISPORTIVA MONSUMMANESE - UBALDO SIGNORI)

    - DIRETTA WEB - a partire dalle ore 09,30


    Km 0:
    Pronti via. Partiti e subito andatura elevatissima per questa quarta frazione del 39° Giro della Lunigiana

    Km 2:
    101 i chilometri da percorrere per una tappa che prevede 2 traguardi volanti e un Gran Premio della Montagna di prima categoria posto al chilometro 82

    Km 3:
    22 i gradi percepiti dagli atleti in gara. Giornata nuvolosa con possibilita' di pioggia

    Km 5:
    Gruppo ancora compatto ed andatura elevatissima. La tappa si decidera' probabilmente sulla salita finale della Spolverina. Un'ascesa di 9 chilometri con pendenza media dell'8% con punte del 18%. Su questo strappo nella scorsa edizione andarono in fuga il tedesco Herklotz assieme al leader della generale Mohoric, il primo si aggiudico' la tappa e il secondo il Giro della Lunigiana. Un'ascesa che puo' fare quindi la differenza

    Km 10:
    Prima fuga della giornata: e' Giovanni Carboni della rappresentativa regionale delle Marche che esce al vento

    Km 12:
    Sulla ruota di Carboni si porta il kazako Shemaykin. 10 secondi il loro vantaggio sul gruppo

    Km 13:
    Sui due di testa rientrano Verardo (Friuli Venezia Giulia) Strakhov (Russia) Rive (Kazakhstan) Adhanom (Eritrea) Branchini (Emilia Romagna)

    Km 14:
    La classifica generale vede in questo momento in prima posizione il britannico Geoghegan Tao Hart seguito a 38 secondi dal compagno di squadra Scott Davies, 45 secondi di ritardo per il belga De Plus e 52 secondi per il toscano Lorenzini.

    Km 16:
    7 uomini al comando: Carboni (Marche) Verardo (Friuli Venezia Giulia) Shemaykin (Kazakhstan) Strakhov (Russia) Rive (Kazakhstan) Adhanom (Eritrea) Branchini (Emilia Romagna)

    Km 22:
    Il ritardo del gruppo sale a 52 secondi

    Km 23:
    Albo d'oro di assoluto rilievo quello del Lunigiana, tra gli altri spiccano i nomi di Franco Chioccioli (1977), Gilberto Simoni (1989), Marzio Bruseghin (1992), Damiano Cunego (1998), Vincenzo Nibali (2002) e, tra coloro che non sono arrivati primi nella classifica finale, spiccano i nomi di: Maurizio Fondriest, Moreno Argentin, Davide Cassani, Gianni Bugno (arrivo' secondo al Lunigiana del 1981 e vinse una tappa nell'anno successivo), Paolo Bettini (nel 1992 arrivo' 3°) e Ivan Basso (3° nel 1995)

    Km 25:
    Il TV di Ortonovo e' a favore di Rive (Kazakhstan) su Verardo (Friuli Venezia Giulia) e Adhanom (Eritrea). Ritardo del gruppo un minuto

    Km 26:
    Le maglie del Giro sono tutte a favore del dominatore di questa edizione, il britannico Hart, tranne quella bianca vestita da Rocco Fuggiano (Abruzzo) e quella gialla che e' a favore di Berton (Friuli Venezia Giulia)

    Km 30:
    Aumenta l'andatura del gruppo guidato dalla nazionale della Gran Bretagna e della Slovenia

    Km 35:
    In localita' Marinella il ritardo del gruppo scende a 42 secondi

    Km 37:
    Diminuisce ulteriormente il vantaggio della la testa: il forcing della Gran Bretagna e dell'Australia porta il gruppo a 38 secondi

    Km 46:
    Media impressionante: la prima ora di gara e' stata affrontata a 46,8 km orari!

    Km 47:
    Il ritardo del gruppo sotto la spinta della rappresentativa regionale del Friuli Venezia Giulia e della nazionale slovena scende a 37 secondi

    Km 48:
    Il ritardo del gruppo scende ulteriormente e si assesta in questo momento a 22 secondi

    Km 49:
    A un chilometro dal TV il vantaggio scende a soli 18 secondi

    Km 50:
    Al Traguardo Volante di Ortonovo transitano nell'ordine: Verardo (Friuli Venezia Giulia) Rive (Kazakhstan) e Shemaykin (Kazakhstan)

    Km 51:
    Il gruppo transita con 19 secondi di ritardo, il drappello di testa e' sempre composto da: Carboni (Marche) Verardo (Friuli Venezia Giulia) Shemaykin (Kazakhstan) Strakhov (Russia) Rive (Kazakhstan) Adhanom (Eritrea) Branchini (Emilia Romagna)

    Km 52:
    Si rialzano in tre sulla testa e il gruppo e' ormai vicino al ricongiungimento

    Km 53:
    Quello di Ortonovo era l'ultimo traguardo volante del Giro della Lunigiana: la maglia gialla dotazione Tuttogare di leader della speciale classifica dei TV e' a questo punto definitivamente del friulano Verdardo

    Km 56:
    Al comando resta solo il russo Strakhov con 16 secondi di vantaggio sul gruppo

    Km 60:
    Strakhov si alza sui pedali e aspetta il gruppo

    Km 61:
    Gruppo compatto: tutto da rifare

    Km 65:
    In localita' Romito il gruppo procede allungato. Andatura sempre elevatissima

    Km 70:
    Gruppo sempre compatto con la nazionale della Gran Bretagna a tenere alta l'andatura

    Km 73:
    Inizia la salita della Spolverina: 9 chilometri con pendenza media dell'8% con punte del 10%. Questa e' l'ultima occasione per smuovere la classifica del 39° Giro della Lunigiana che in questo momento e' saldamente in mano al britannico Hart

    Km 75:
    Grande controllo in testa al gruppo che sale allungatissimo verso il GPM di prima categoria posto a 650 m sul livello del mare

    Km 76:
    In prossimita' di Castelnuovo Magra in testa al gruppo scandisce l'andatura l'eritreo Adhanov seguito da Shtein (Kazakshtan). 25 km all'arrivo

    Km 77:
    Adhanov (Eritrea) e Shtein (Kazakshtan) scattano in testa al gruppo e guadagnano subito 10 secondi

    Km 78:
    Sale a 19 secondi il vantaggio dei due di testa mentre nelle retrovie perdono contatto diverse unita'

    Km 79:
    Il gruppo aumenta l'andatura e si porta a 12 secondi dai due di testa

    Km 80:
    Shtein si stacca e rimane al comando in solitaria Adhanov (Eritrea) mentre ci avviciniamo alla parte piu' dura della salita con punte del 18%. Il gruppo forte di una trentina di unita' si trova a 42 secondi dalla testa. In questo drappello si trova anche il leader della classifica generale Geoghegan Tao Hart assieme al compagno di squadra Scott Davis

    Km 81:
    Tredici inseguitori rientrano su Adhanom: tra questi Geoghegan Tao Hart (Gran Bretagna) Scott Davis (Gran Bretagna) Robert Power (Australia) vincitore della tappa di Fosdinovo e la maglia bianca di miglior giovane che e' sulle spalle di Rocco Fuggiano (Abruzzo)

    Km 82:
    L'ultimo GPM del Giro della Lunigiana viene vinto dal vero dominatore di questa edizione: il britannico Geoghegan Tao Hart di fronte all'australiano Power e all'eritreo Adhanom. Con questo risultato Hart vince definitivamente la maglia rossa dei GPM dotazione Fondazione Carige-Caricar

    Km 83:
    Sempre Hart nelle prime posizioni su una veloce discesa che porta fino al traguardo di Casano di Ortonovo

    Km 86:
    15 km all'arrivo. La testa transita a Fosdinovo: 5 uomini al comando Pedersen (Danimarca) Power (Australia) Geoghegan Tao Hart (Gran Bretagna) Scott Davis (Gran Bretagna) Adhanom (Eritrea). Un Giro della Lunigiana che e' stato letteralmente dominato dalle nazionali straniere

    Km 87:
    Geoghegan Tao Hart tenta addirittura l'allungo in solitaria coperto dal compagno di squadra Scott Davis

    Km 88:
    Hart riesce a fare la differenza anche in discesa e guadagna 20 secondi sui piu' immediati inseguitori

    Km 90:
    L'australiano Power rientra sul britannico Hart

    Km 91:
    10 k all'arrivo e di nuovo si ricompone il gruppo dei 5 di testa: Pedersen (Danimarca) Power (Australia) Geoghegan Tao Hart (Gran Bretagna) Scott Davis (Gran Bretagna) Adhanom (Eritrea)

    Km 94:
    A 25 secondi dai 5 di testa viene segnalato il veneto Simone Velasco

    Km 96:
    5 chilometro all'arrivo. Sempre 5 uomini al comando con Velasco a 14 secondi e il gruppo segnalato in forte recupero

    Km 98:
    Nulla da fare per gli inseguitori mentre viene segnalato lo scatto poderoso del danese Pedersen

    Km 99:
    Davvero straordinaria l'azione di Pedersen che da autentico finisseur si appresta a tagliare in solitaria il traguardo di Casano di Ortonovo

    Km 100:
    Ultimo chilometro ed e' ancora il rappresentante di una nazionale straniera che si appresta a mettere la firma su una tappa del Giro. Nel gruppetto di 4 uomini all'inseguimento il britannico Hart assapora ormai la vittoria finale del 39° Giro della Lunigiana

    Km 101:
    Arrivo trionfale tra due ali di folla per il danese Mads Pedersen mentre taglia il traguardo a braccia alzate anche il britannico Geoghegan Tao Hart che ha letteralmente dominato questa edizione del Giro. Grande la soddisfazione per l'US Casano presieduta da Alessandro Coppola col segretario Marco Danese e il direttore del Giro Renato Dicasale per una edizione di altissimo livello che ha messo la Lunigiana al centro del mondo delle due ruote. A breve l'ordine d'arrivo ufficiale

    Km 102:
    Ordine d'arrivo: 1° Mads Pedersen (Danimarca) 2° Geoghegan Tao Hart (Gran Bretagna) 3° Robert Power (Australia) 4° Ghebreind Mengis Amanuel (Eritrea) 5° Scott Davis (Gran Bretagna) 6° Ryan Cavanagh (Australia) 7° Matteo Fabbro (Friuli venezia Giulia) 8° Simone Velasco (Veneto) 9° Manuel Graziano Di Leo (Rapp. Tre Mari B) 10° Francesco Lorenzini (Toscana)
    ALLEGATO: L'ordine di arrivo completo