JUNIORES
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2010-06-27 - TOSCANA
- VERGAIO (PO) 30 TROFEO FIASCHI CAV ALFREDO di Km. 113,000 |
Andrea Toniatti vince il Trofeo Fiaschi davanti a Conti e Simion VERGAIO DI PRATO - Una corsa bellissima e vibrante ed un ordine di arrivo prestigioso per il 30. Trofeo Fiaschi Cav. Alfredo. Al primo posto per la gioia di Francesco Moser sceso in Toscana a seguire il figlio Ignazio, l'azzurro Andrea Toniatti, diciottenne di Rovereto e portacolori proprio della societa' Montecorona. "E' un atleta forte che non sempre usa il dovuto raziocinio. Ma su percorsi come questi - dice Moser - Toniatti e' fortissimo e credo che lo abbia dimostrato". Una vittoria che vale perche' a Vergaio c'era il c.t. azzurro De Candido e quasi tutti i migliori juniores nazionali. Secondo a 32" il bravo Conti uscito dal gruppo per cogliere la medaglia d'argento, quindi lo sprint del plotone con il neo campione italiano Simion al primo impegno con il tricolore sulle spalle, che si e' guadagnato il terzo posto davanti al campione europeo Wackermann e allo spezzino Bonifazio. Tra l'altro prima del via lo stesso Wackermann, Simion e l'altro tricolore, quello della crono Sterbini, sono stati premiati dagli organizzatori felici per il grande successo della corsa che ha visto impegnati in un pomeriggio caldo e afoso 166 atleti di 28 formazioni. Una corsa che ricordava anche Lando Fiaschi, Massimo Bellandi e Guido Palombo con l'intervento di tante autorita' ed ospiti, caratterizzata da continui attacchi tra i quali quello di sei corridori che sono poi aumentati fino al formarsi di un drappello di venti corridori. Ma subito dopo nuovo allungo sulla salita della Rocca di Montemurlo ripetuta per sette volte, mentre l'attacco decisivo veniva sferrato attorno al 90esimo Km dal veneto Favero. A questo punto l'unico che compiva un vero capolavoro era l'azzurro Toniatti, il quale si scatenava acciuffava il veneto e lo staccava a una dozzina di chilometri dal traguardo compiendo un finale esaltante, per concludere tra gli applausi a braccia alzate. Un successo strepitoso del trentino, in una gara che non poteva festeggiare nella maniera migliore il trentennale per la gioia degli organizzatori capitanati da Marcello Fiaschi e Adriano Benigni. |
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