JUNIORES
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2011-07-10 - TOSCANA
- PONTE A EMA (FI) 63 COPPA SEI MARTIRI di Km. 110 |
Impagliazzo al fotofinish su Anforini, fa sua la Coppa Sei Martiri PONTE A EMA (FI) - Un successo al colpo di reni per Daniele Impagliazzo (Gs Marinetta) che anticipa di un soffio Alessio Anforini (Ss Aquila Ganzaroli) e conquista la 63a Coppa Sei Martiri, gara riservata alla categoria juniores ed organizzata dall'Aquila Ganzaroli del presidente Renato Masini. I due protagonisti sono evasi dal gruppo sulle rampe dell'ultima fatica di giornata verso Osteria Nuova a poco piu' di 5 chilometri dal traguardo, con loro era presente anche Adriano Sacchetti (Team Prod. Chiellini) che ha poi concluso in terza posizione. LA CRONACA - La corsa, valida anche come Memorial Gino Bartali, Gran Premio il Gioiello di Firenze, 23o Trofeo Provincia di Firenze, 22o Memorial Marcello Conti e Trofeo Giulio Bencini alla memoria, ha visto al via 120 atleti della categoria juniores, starter di eccezione l'Assessore allo Sport del Comune di Bagno a Ripoli Laura Guerrini ed Andrea Bartali, figlio dell'indimenticabile campionissimo di Ponte a Ema. Andatura da subito molto sostenuta, nonostante il gran caldo e le temperature sempre intorno ai 34o C, al traguardo volante posto davanti al Monumento ai Caduti di Pian D'Albero transita in prima posizione Niccolo' Salvietti (Gs Campi Bisenzio), e subito dopo evade dal gruppo Omar Asti della Big Hunter Effepi Auto che transita in prima posizione al traguardo a premi posto in Localita' Carbonile ed offerto dalla Famiglia Bencini. Il corridore pistoiese, gia' vincitore quest'anno nel Trofeo dei Colli Marignanesi, arriva a guadagnare fino ad 1'30" sul gruppo che chiude sul fuggitivo a pochi chilometri dall'inizio della salita decisiva verso Osteria Nuova. Sulle rampe che da Bagno a Ripoli portano verso il Gpm offerto dalla ditta Ganzaroli si registra l'allungo deciso di Adriano Sacchetti che scollina in prima posizione. Alla sua ruota si portano Alessio Anforini e Daniele Impagliazzo. Nel successivo tratto in discesa la situazione non cambia e i tre si presentano assieme a giocarsi il successo allo sprit che vede prevalere, per pochi centimetri, il corridore sardo Daniele Impagliazzo, davanti al rappresentante della formazione di casa Alessio Anforini. LE INTERVISTE - "Sto attraversando un buon periodo di forma - racconta Daniele Impagliazzo - in salita ho dato il massimo e poi sono riuscito a battere Anforini di pochissimo. Dedico questa vittoria alla squadra e alla mia famiglia che mi segue sempre" Delusione si legge, invece, dalle parole di Alessio Anforini "La squadra ha lavorato alla grande - afferma l'atleta dell'Aquila Ganzaroli - siamo riusciti a portare il gruppo compatto ai piedi dell'ultima salita per poterci poi giocare il tutto per tutto nel finale. Dispiace non averli ricompensati con un successo" Nonostante l'amarezza per il secondo posto c'e' soddisfazione in casa Aquila Ganzaroli per la riuscita della manifestazione "La corsa si e' svolta nel migliore dei modi - racconta Renato Masini, presidente del sodalizio di Ponte a Ema - grazie al contributo di tutti i nostri collaboratori. Dispiace per il secondo posto di Anforini, ma sta mostrando un'ottima condizione e per la vittoria e' solo questione di tempo. Vorrei inoltre fare un appello alle societa' che portano i ragazzi a correre - precisa Masini - torniamo ad organizzare le gare, organizzare e' fondamentale per l'attivita' ciclistica, senza organizzazioni ci avviamo verso un vicolo cieco e saremo costretti a fare chilometri e chilometri ogni domenica per portare i nostri ragazzi a correre". |
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